LA VITA DEI MONACI

In Cambogia i monaci buddisti occupano una specifica classe sociale e sono molto rispettati. Per parlare con loro esiste addirittura un vocabolario separato da quello usato dalla gente comune, con termini completamente differenti, formando di fatto un’altra lingua.

Tradizionalmente, come in altri Paesi del Sud Est Asiatico, indossano vesti arancioni e hanno la testa rasata, e ogni mattina sono impegnati con la questua. 

Per quanto non diffusa come in Thailandia, Laos, e specialmente in Myanmar,  c’è l’usanza di mandare i figli maschi quando ancora giovani a cimentarsi con la vita monacale. I monaci buddisti non prendono i voti perpetui anche se in effetti alcuni rimangono monaci in maniera permanente. 

I cinque precetti per l’ascetismo monastico proibiscono di:

• mangiare dopo mezzogiorno
• partecipare a qualsiasi intrattenimento (cantare, ballare e guardare film o televisione)
• usare qualsiasi ornamento personale
• dormire su un letto lussuoso e maneggiare denaro
• un monaco deve essere celibe.

Inoltre, i monaci presumibilmente evitano ogni coinvolgimento negli affari politici, non possono votare o ricoprire cariche politiche e non possono testimoniare un documento legale o testimoniare in tribunale.

Poiché la persona di un monaco è considerata sacra, è considerata al di fuori delle normali leggi civili e dei doveri pubblici che riguardano i laici.

I monaci buddisti sono tradizionalmente chiamati a svolgere una serie di funzioni nella vita cambogiana: partecipano a cerimonie, matrimoni e funerali, a volte sono guaritori, alcuni praticano un ruolo simile a quello degli psichiatri, altri sono esperti in astrologia e in grado di leggere il futuro.

Il monaco specialmente nel passato occupava una posizione unica nella trasmissione della cultura e dei valori Khmer. Con il suo modo di vivere deve essere un modello di vita che ogni buddista dovrebbe seguire.

 

Qui di seguito una selezione di foto da me scattate in questi anni durante i miei tour fotografici, che documentano alcuni momenti della vita quotidiana dei monaci.