6ˆ edizione
Viaggio fotografico per massimo 10 partecipanti, alla scoperta dei luoghi e della gente che rendono il Ladakh un posto unico al mondo
costi da definire
GIUGNO 2024
(date da definire)
max 10
In collaborazione con Namaa Travel Photography
PERCHE’ UN VIAGGIO FOTOGRAFICO IN LADAKH
“Questa avventura fotografica tra le nuvole vi conquisterà l’anima”
Highlights del viaggio
- I magnifici paesaggi Himalayani
- Leh e i suoi mercati
- Indus valley e i monasteri buddisti
- I monaci e la spiritualità buddista
- La Nubra Valley e le dune di sabbia
- Il suggestivo Monastero di Lamayuru
- Alchi, il Monastero e il villaggio
- 2 Photoshoot con abiti tradizionali
- Stok, il Villaggio Reale del Ladakh
Partenza
Giugno 2024 (date da definire)
Durata
Difficoltà
Quota per persona in camera doppia (volo escluso)
Supplemento camera singola
Partecipanti
Hotel
Trasporti
Temi fotografici: Reportage ★ ★★ ★ ★ / Paesaggio ★ ★ ★ ★ ★ / Architettura ★★
La quota comprende:
- Fotografo accompagnatore (lingua italiana)
- Workshop di fotografia
- Assicurazione medico/bagaglio
- Sistemazione in Hotel
- Pernottamento, colazione e tutte le cene
- Guida locale (lingua inglese)
- Trasporti e trasferimenti interni in auto private
- Tutti i permessi (k-top, wild life fee, Red Cross fee, ecc…)
- Tasse governative
La quota non comprende:
- Volo internazionale dall’Italia a Leh
- Pranzi e bevande
- Ingressi ai monasteri
- Mance ed extra in genere
- Attività ed escursioni extra programma
- Supplemento camera singola
- Visto di ingresso (da richiedere in Italia)
- Assicurazione annullamento facoltativa
- Tutto quanto non espressamente indicato
TESTIMONIALS
Heavenly Ladakh
“Alex was awesome both as a friend and a photography mentor. We laughed loads, we bought food from our home countries and shared many amazing meals, and of course we took fantastic images!!” read more
Julley Ladakh!
“I am very happy and satisfied that at the end of 14 days in Ladakh, I am able to capture some great shots and even learnt post production with Alessandro…” read more
LEGGI TUTTE LE RECENSIONI
ITINERARIO VIAGGIO FOTOGRAFICO IN LADAKH
(da confermare)
1° giorno: Delhi - Leh
Giornata intera a riposo. Questa non-attività di 24 ore è fondamentale per abituare il fisico alle quote elevate del tour. Pernottamento in hotel.
2° giorno: Indus Valley tour
Visiteremo anche il monastero di Hemis, il più ricco e grande monastero in Ladakh, nascosto in una gola tra le montagne con un’incredibile stanza delle lanterne annerita nel tempo che ci offrirà incredibili opportunità fotografiche. Naturalmente incontreremo anche alcuni monaci buddisti.
Rientro a Leh dopo il tramonto.
3° giorno: Leh - Lamayuru
Lamayuru è uno dei più antichi monasteri del Ladakh, dove il primo complesso monastico fu costruito durante l’XI secolo.
I panorami delle montagne del deserto sono qui come qualcosa proveniente da un altro pianeta e ci saranno molte opportunità lungo la strada per fermarsi e concedersi qualche fotografia di paesaggio, tipo la confluenza dei fiumi Indus e Zanskar.
Qui a Lamayuru avremo l’opportunità di pernottare, cosa che fanno in pochissimi turisti, per fotografare il monastero e il paesaggio con la luce del tramonto.
Trascorreremo la serata rilassandoci e facendo un po’ di editing delle foto in un hotel/pensione locale.
4° giorno: Alchi - Leh
Prima di arrivare ad Alchi sosta per visitare il monastero di Likir, il castello di Basgo, che ha alcuni murales sorprendenti. L’imponente fortezza di Basgo custodisce la preziosa statua in rame dorato del Buddha Maitreya alta un piano e mezzo eretta dal re Sing-ge Namgyal (1590-1640 ca.). Basgo fu la capitale del Ladakh tra il 15-16° secolo.
Pernottamento a Leh.
5° giorno: Leh - Nubra Valley
Sosta per il pranzo al Khardong Village in un piccolo ristorante locale, che per noi fotografi sarà un’opportunità per entrare in contatto con la gente del posto.
Arrivo Hundar Villages per fotografare i cammelli a doppia gobba che in India si trovano solo qui a Nubra. La valle di Nubra è anche chiamata il frutteto di Ladakh perché ha molti terreni agricoli. Qui visiteremo anche il pittoresco Monastero di Hunder, arroccato sulla parete di una montagna, realizzato seguendo il vero stile tibetano.
Pernottamento in campo tendato.
6° giorno: Nubra Valley
Nel pomeriggio organizzeremo un photo shoot in una casa antica con delle donne in abiti tradizionali ladakhi. Prossima sosta fotografica il monastero Diskit del XIV secolo e l’imponente statua di Buddha Maitreya alta circa 32m.
Rientro in hotel a Hunder.
7° giorno: Nubra Valley - Leh
Dopo il check-in in hotel e un po’ di riposo lavoreremo sui nostri computer, con revisione e discussione delle foto e una sessione su Lightroom, per apprendere alcuni dei segreti della post-produzione he aiuteranno a portare le immagini che abbiamo finora catturato ad un altro livello.
Pernottamento in hotel.
8° giorno: Leh: Preghiera mattutina e Mercato locale
Rientro in albergo a metà mattinata e riposo fino a pranzo.
Nel pomeriggio visita al Namgyal Tsemo (15° secolo) che ci offrirà un incredibile vista panoramica sulla valle sottostante, al palazzo reale di Leh e allo Shanti Stupa – una pagoda costruita sulla cima di una piccola collina, posto ideale per fotografare la citta e la valle con la luce del tramonto.
Cena e pernottamento in hotel.
9° giorno: Full day tour al villaggio di Stok
Da qui il nostro autista ci porterà a Stok, un villaggio Reale del Ladakh, dove saremo ospiti in una casa tradizionale per gustare un delizioso pasto con la famiglia locale.
Qui vedremo anche una casa antica di 200 anni che useremo come set per fotografare la gente del posto in costumi tradizionali, esperienza unica ed esclusiva! Prima di rientrare a Leh visita alla maestosa statua di Buddha alta circa 22m alla luce del tramonto.
10° giorno: villaggi Gia e Meroo
Rientro a Leh dopo il tramonto.
11° giorno: Leh - Delhi - Italia
NB: nonostante l’organizzazione farà di tutto per rispettare il programma di viaggio, l’itinerario presentato è da considerarsi come indicativo.
In base a eventi atmosferici o ad altri imprevisti alcune escursioni potrebbero essere posticipate, anticipate o cancellate.
VIDEO DEL VIAGGIO FOTOGRAFICO IN LADAKH
Guarda il video del viaggio fotografico in Ladakh agosto 2019
QUESTO VIAGGIO FOTOGRAFICO RISPETTA I PRINCIPI DELLA FOTOGRAFIA DI VIAGGIO RESPONSABILE
Tutti i nostri foto tour seguono i principi della "fotografia di viaggio responsabile".
E’ fondamentale avere con le nostre azioni un impatto positivo sulla popolazione locale, rispettando la privacy e la cultura del posto.
Grazie all’esperienza e alle conoscenze di Alessandro saremo sempre ben accetti nelle pagode, nei villaggi e nelle case della gente. Alessandro vi spiegherà cosa si può e cosa non si può fare sempre nel pieno rispetto delle persone e delle tradizioni locali.
QUESTO VIAGGIO E’ UN VERO E PROPRIO WORKSHOP FOTOGRAFICO
Imparare a capire e padroneggiare la fotografia è un meraviglioso lungo viaggio che dura tutta la vita
Impara le tecniche fotografiche e come editare le tue foto in Lightroom e Photoshop
Imparerai a “leggere” la luce, come inquadrare una scena e come raccontare una storia con la fotografia
INFORMAZIONI SUL VIAGGIO
Consigli utili per il viaggio
Tra il Ladakh e l’Italia la differenza di fuso orario è 4 ore e mezza in avanti quando in Italia c’è l’ora solare, 3 ore e mezza in avanti, quando in Italia c’è l’ora legale.
Che clima c’è in Ladakh
Il Ladakh, vista l’altezza a cui si trova e a causa delle sue caratteristiche geomorfologiche ha un clima molto diverso da quello del resto dell’India: più somigliante al clima delle Alpi italiane…
In estate non piove quasi mai e il clima è generalmente secco: le temperature oscillano tra i 10 gradi di notte e i 25/27 gradi di giorno. Come da noi in montagna, fa caldo quando c’è il sole… ma di notte può fare anche freddo.
Visto, Lingua, Moneta, Mance,
Passaporto con 6 mesi di validità residua dalla data di partenza / Visto da richiedere prima della partenza previa compilazione del modulo on-line. Per informazioni sul Visto: https://indianvisaonline.gov.in/visa/index.html
La lingua è il ladakhi, una lingua tibeto-birmana parlata anche in Tibet. L’inglese è comunemente parlato nelle principali zone turistiche.
La moneta è la rupia indiana (INR). È suddivisa in 100 paisa. È vietata sia l’esportazione che l’importazione di rupie indiane.
Le mance non sono dovute ma, come sempre, di fronte a un ottimo servizio o ad una gentilezza, sono molto apprezzate.
Elettricità
220 V in quasi tutto il paese. Le prese elettriche sono di tipo europeo.
Abbigliamento
Indumenti leggeri per il giorno, camicie sportive, scarpe confortevoli (tipo scarponcino da montagna), un maglione o pile ed una giacca a vento, soprattutto per la sera. Per visitare i luoghi di culto è preferibile indossare abiti modesti, evitando top, shorts etc. Prima di entrare nei templi e nelle moschee è obbligatorio togliersi le scarpe. Da non dimenticare occhiali da sole, una crema ad alta protezione, burro cacao per le labbra ed un cappellino.
Turismo responsabile
“Il turismo responsabile è il turismo attuato secondo principi di giustizia sociale ed economica e nel pieno rispetto dell’ambiente e delle culture. Il turismo responsabile riconosce la centralità della comunità locale ospitante e il suo diritto ad essere protagonista nello sviluppo turistico sostenibile e socialmente responsabile del proprio territorio. Opera favorendo la positiva interazione tra industria del turismo, comunità locali e viaggiatori.”
Vaccinazioni e consigli sanitari
Prima della partenza è importante consultare il proprio medico per verificare eventuali problemi causati dalla permanenza in altitudine.
Il viaggio ha una valenza “turistica”, non sono previsti grossi sforzi fisici nè trek impegnativi.
Altitudine
Si consideri comunque che migliaia di persone affrontano queste difficoltà senza particolari disturbi.
Clima
Attrezzatura fotografica
Non fraintendetemi, siamo tutti contenti di possedere l’ultimo modello di macchina fotografica, ma puoi davvero fare immagini incredibili con qualsiasi configurazione: una DSLR/mirrorless entry-level e uno zoom di fascia media è davvero tutto ciò di cui hai bisogno per coprire la maggior parte delle opportunità fotografiche in questo viaggio.
Ovviamente puoi portare tutto il tuo corredo, ma non è un requisito per la partecipazione. Anche le fotocamere compatte e gli smartphone sono i benvenuti.
Per questo viaggio fotografico in Ladakh consigliamo un tele 70/200mm per ritratti e anche paesaggi (vista la vastità dei panorami).
Un computer portatile o un tablet è consigliabile per visionare, scaricare e condividere le fotografie e per un corretto svolgimento del workshop.
Per prenotare il viaggio
Il pre-booking è cancellabile in qualsiasi momento senza penali e con restituzione in denaro fino alla pubblicazione delle nuove date definitive.
Dopo l’iscrizione riceverai via email il Programma di Viaggio e tutte le informazioni utili.
Voli e ritrovo
Il costo del viaggio non include il volo A/R dall’Italia.
Possibili estensioni
Saremo a tua disposizione per fornirti tutte le indicazioni per poter rendere ancora più speciale il tuo viaggio fotografico.
Turismo responsabile
“Il turismo responsabile è il turismo attuato secondo principi di giustizia sociale ed economica e nel pieno rispetto dell’ambiente e delle culture. Il turismo responsabile riconosce la centralità della comunità locale ospitante e il suo diritto ad essere protagonista nello sviluppo turistico sostenibile e socialmente responsabile del proprio territorio. Opera favorendo la positiva interazione tra industria del turismo, comunità locali e viaggiatori.”
Nei nostri viaggi
Nei nostri viaggi ci impegnamo a viaggiare in modo responabile, impegnandoci ad essere rispettosi nei confronti della comunità locale ed assicurandoci di creare il minor impatto ambientale possibile.
Utilizziamo sempre autisti e guide locali e ci occupiamo di educare i nostri partecipanti sull’etica della fotografia di viaggio e sul rispetto della cultura locale.
I partecipanti ai nostri tour non solo ritornano a casa con foto e ricordi straordinari, ma anche con una migliore consapevolezza su come viaggiare in modo responsabile futuro nel pieno rispetto del Paese ospitante.