Best of 2020 in Cambogia

Con un po’ in ritardo… ho qui selezionato le mie foto preferite del 2020, questa volta scattate solo in Cambogia dove risiedo, non avendo potuto viaggiare causa COVID-19…

Tutte le foto sono state scattate durante i miei workshop fotografici in compagnia dei miei clienti. 

L’ ordine è come sempre casuale, spero che vi piacciano!

Clicca sulle foto per ingrandirle

Angkor, Cambogia, alba ad Angkor Wat

Un’alba diversa ad Angkor Wat, non la solita (seppur sempre memorabile) foto del riflesso del tempio scattata davanti ad uno dei due specchi d’acqua.

Stavo accompagnando un cliente che aveva già visitato Angkor Wat più volte e voleva scattare un’alba appunto diversa. La silhouette del leone di pietra e specialmente le due persone in basso a destra aiutano ad apprezzare le dimensioni del contesto.

Scattata a mano libera con la Fujifilm X100F, 200iso, f8.0, 1/250sec.

Cambogia, amici

A meno di un’ora di macchina da Siem Reap c’è uno dei monasteri buddisti in cui ho qualche amico monaco 🙂

E’ una location straordinaria per fotografare i monaci durante le loro attività, vista la loro gentile disponibilità e la vicinanza di uno spettacolare tempio dell’XI secolo sconosciuto al turismo di massa.

Qui siamo verso il tramonto, gli ultimi raggi di sole accarezzano i due giovani monaci e l’albero secolare di frangipani alle loro spalle. 

Nikon D810 con AF-S NIKKOR 70-200mm f/4G ED VR, ottica che uso raramente ma che da sempre soddisfazioni!

Cambogia, il giovane cacciatore di tarantole

Le tarantole sono molto diffuse in Cambogia. Specialmente nelle campagne sono anche considerate un cibo prelibato, fritte in padella con aglio.

Non lontano da Siem Reap conosco una famiglia di cacciatori di tarantole dove possiamo spendere un paio d’ore con loro a fotografare la loro caccia nei campi adiacenti il loro villaggio, e naturalmente cucinare e assaggiare questa prelibatezza esotica! 

Fujifilm X100F a tutta apertura f2.0.

Cambogia, il fossato di Angkor Wat all’alba

Angkor Wat (XII secolo) è il più grande edificio religioso al mondo, il fossato che circonda il tempio ha un perimetro di circa 5.6km (1.5km X1.3km) e una larghezza di quasi 200m.

Non è raro vedere piccole imbarcazioni con persone impegnate a ripulire le acque dalle alghe, un ottimo soggetto fotografico in controluce subito dopo l’alba.

Scattata a mano libera con Nikon D810 con AF-S NIKKOR 50mm f/1.8G, 64iso, f5.0, 1/200.

Cambogia, nel monastero buddista

Ospiti in un monastero buddista. Specialmente nelle campagne i monasteri sono ancora antiche case in legno, con luce naturale che fa la gioia di noi fotografi.

I monaci buddisti non prendono i voti perpetui per rimanere monaci per tutta la vita, anche se alcuni diventano monaci permanentemente.

Da tradizione si diventa monaco presto: è possibile diventare un novizio all’età di sette anni, ma di norma l’età media è di 13 anni.

Scattata con Nikon D810 con AF-S NIKKOR 24mm f/1.4G ED.  

Cambogia, Kompong Phluk, il villaggio su palafitte 

In Cambogia, vista la presenza dell’enorme lago Tonle Sap, ci sono diversi villaggi galleggianti di pescatori. Kompong Phluk è forse il mio preferito, anche se non è proprio “galleggiante” bensì su palafitte alte fino a 5 metri.

Qui fotografato con iPhone 8 Plus durante la stagione delle piogge, quando il livello dell’acqua raggiunge il massimo livello. 

Angkor, Cambogia, la Regina

Angkor è il complesso archeologico più grande al mondo, con decine di templi millenari nascosti nella giungla sparsi per 400km2. Di conseguenza i segreti nascosti sono davvero tanti.

Qui un meraviglioso bassorilievo rappresentante (si dice…) la Regina, baciata da un raggio di sole che ha trovato una via tra le rovine in pietra del tetto. La candela sfocata in basso a sinistra a testimonianza che si tratta di un luogo di culto ancora attivo.

Scattata durante un Secrets of Angkor photo tour in collaborazione con Angkor Travel Photography, con Nikon D810 con AF-S NIKKOR 24mm f/1.4G ED.   

Angkor, Cambogia, monaci turisti al Bayon Temple

Angkor nel 2019 ha avuto quasi 3 milioni di turisti da tutto il mondo. Naturalmente esiste anche un turismo interno di Cambogiani provenienti da altre province, e non è raro incontrare in alcuni templi monaci in visita, turisti appunto.

Qui siamo al Bayon, uno dei templi più sacri ed ancora oggi meta di pellegrinaggio e preghiera, quando abbiamo incontrato un gruppo di giovani monaci provenienti dalla provincia di Battambang, 

Scattata con la Fuji X100F.

Cambogia, nella casa dei noodle makers

Dopo tanti anni di viaggi fotografici in Cambogia, non solo ai templi di Angkor, sono diventato amico di molte famiglie di artigiani e di contadini. Siamo sempre i benvenuti nelle loro case, dove possiamo documentare le loro attività quotidiane con le nostre macchine fotografiche.

Qui siamo ospiti di una famiglia molto numerosa, in perfetto stile cambogiano, impegnata nella produzione dei noodle di riso. 

Scattata con la Fuji X100F.

Angkor, Cambogia, benedizione dei monaci ad Angkor Wat

Le benedizioni dei monaci sono pratiche buddiste molto diffuse in Cambogia.

Qui siamo ad Angkor Wat, la calda luce del tardo pomeriggio e in particolare il controluce e un tempo di scatto veloce, evidenziano le gocce d’acqua santa che colpiscono i fedeli in preghiera.

Nikon D810 con AF-S NIKKOR 24mm f/1.4G ED.